Vi invitiamo a leggere l’articolo pubblicato da L’AltroGiornale sull’incontro tenuto il 23 febbraio dai consiglieri di opposizione sul tema dell’ Unione dei Comuni “Le terre della Marca Senone”.
Senigallia Bene Comune
elezioni 2020 | un progetto politico creato dai cittadini
Vi invitiamo a leggere l’articolo pubblicato da L’AltroGiornale sull’incontro tenuto il 23 febbraio dai consiglieri di opposizione sul tema dell’ Unione dei Comuni “Le terre della Marca Senone”.
Senigallia Bene Comune
Con quest’articolo vogliamo spiegarvi “come è attenta la nostra amministrazione alle vere esigenze dei cittadini”.
Nel Consiglio Comunale del 31/01/2018 abbiamo presentato il seguente Ordine del Giorno (ODG): “Realizzazione segnaletica per delimitare due posti auto dedicati ai portatori di handicap al dipartimento di prevenzione”.
In pratica con l’ODG chiedevamo che il Consiglio Comunale impegnasse il Sindaco per farsi promotore con la direzione ASUR affinché realizzasse n° 2 posti auto dedicati ai portatori di handicap in prossimità dell’ingresso esistente tra il parcheggio dello Stradone Misa e il Dipartimento di Prevenzione: non chiedevamo che doveva essere il comune a realizzare i due parcheggi per disabili, ma che li realizzasse l’ASUR.
L’assessore Girolametti, che è possessore della delega a welfare e protezione sociale, edilizia sociale, sanità da parte del Sindaco, è intervenuto (ascoltare la registrazione da 2h 11’ 19’’ fino a 2h 11’52’’) criticando fortemente quanto richiesto da noi di SBC e, udite udite, affermando che l’unica cosa che poteva fare come amministratore era di farsi promotore presso l’ASUR per chiederle di realizzare, nel parcheggio di sua proprietà, due posteggi per disabili.
Sconvolgente quest’intervento!
Dapprima contesta quanto richiede l’ODG e poi afferma che, come assessore comunale, si impegna a richiedere personalmente all’ASUR quanto stavamo chiedendo con l’ODG.
A tal punto ho dovuto ovviamente replicare, nonostante che il Presidente del Consiglio Dario Romano abbia cercato di screditarmi facendomi passare come il solito polemico contestatore (ascoltare la registrazione 2h 11’ 52’’ fino a 2h 13’10’’), per cercare di ricondurre la discussione sulla reale tematica dell’ODG.
Dopo il mio botta e risposta con l’assessore è intervenuta, a chiusura degli interventi e prima della votazione, la Consigliera Stefania Martinangeli, dei 5 Stelle, che ha riassunto la drammaticità del comportamento tenuto da quanti erano intervenuti e soprattutto quello tenuto dell’Assessore Girolametti che si era dichiarato pronto a fare quanto richiedeva l’ODG ma che lo reputava inaccettabile come ODG. (ascoltare la registrazione da 2h 14’ 00’’ fino a 2h 15’20’’).
Con questa chiusura mentale da parte della maggioranza è inutile proporre, anche se economicamente non costa nulla e anche è se indispensabile per i cittadini, qualunque innovazione o modifica.
Che la richiesta arrivi tramite una commissione, una delibera, una mozione o un ODG è la medesima cosa perché per principio la maggioranza ogni cosa che viene proposta da noi di SBC deve essere bocciata e pertanto lo scontato risultato finale è stato il seguente: 6 voti favorevoli: Canestrari, Palma, Rebecchini, Paradisi, Martinangeli e il mio, mentre tutta la maggioranza, sindaco in testa, ha votato contro l’approvazione.
L’unico che si è astenuto diventando pertanto un ribelle (secondo le modalità previste da Open Municipio) è stato il presidente del consiglio Dario Romano; ma poi perché ribelle: il presidente del Consiglio non è super partes?
Giorgio Sartini – Consigliere Comunale Senigallia Bene Comune
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L’episodio di cui si è reso protagonista il consigliere Maurizio Perini nella seduta del Consiglio comunale del 21/12/2017 è semplicemente indecoroso ed indegno per un rappresentante dei cittadini.
Nonostante l’importanza degli argomenti: approvazione del DUP e del Bilancio di Previsione 2018, il consigliere Perini è entrato in aula dopo 2 ore e 51 minuti, dall’inizio della seduta, per uscirne dopo 10 minuti e 20 secondi, senza più rientrare.
Questa fulminea apparizione è ovviamente valsa al consigliere Perini il gettone di presenza.
Ma la cosa che lascia basiti, e per la quale attendiamo le dimissioni del consigliere Perini, è la motivazione della sua uscita: una partita di calcetto!
Sia chiaro, la condotta del consigliere Perini è lecita. Ma a volte ciò che è lecito, non è politicamente corretto.
Ecco, per una questione di etica, di senso civico e di rispetto delle istituzioni, consigliere Perini chieda scusa alla città e dia le dimissioni.
Chi vuole può vedere quanto è accaduto al seguente link: https://youtu.be/CgOmo4vfVeQ o andare sulla nostra pagina FB https://www.facebook.com/senigalliabenecomune
Lista Civica Senigallia Bene Comune
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Ieri 21 dicembre in Consiglio comunale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione triennale 2018-2020 (D.U.P.) e gli atti propedeutici all’approvazione del Bilancio Preventivo 2018.
Sul D.U.P. abbiamo rimarcato che la sistemazione del ponte 2 giugno è stata spostata dal 2018 al 2020, per di più con una riduzione di spesa da 1.300.000,00 €. a 930.000,00 € (sia per il Due Giugno che per il ponte Garibaldi). Questo vuol dire due cose: la prima che scadendo il mandato nel maggio 2020, rimandano la sistemazione alla prossima campagna elettorale e la seconda che non danno seguito agli impegni inseriti nel programma elettorale ed alle Linee di Mandato approvate dal Consiglio comunale il 15/09/2015 di rifarli a campata unica (senza le pile in alveo).
Poi hanno rinviato la sistemazione della frana di Cannella – Roncitelli al 2019, non hanno inserito il sottopasso di Borgo Molino promesso come unico impegno ai cittadini del Borgo in campagna elettorale e non hanno inserito la sistemazione della Chiesa delle Grazie sempre promessa ai cittadini a giugno 2017.
Pertanto abbiamo votato contro il documento D.U.P.
Per il bilancio, occorre sempre la sfera di cristallo per capirci qualcosa, ma abbiamo focalizzato la nostra attenzione sulla T.A.R.I. e abbiamo rimarcato che:
Abbiamo presentato due emendamenti, ma solo uno è stato dichiarato ammissibile ovvero quello riguardante il prezzo di cessione delle aree artigianali con cui si chiedeva di poter passare da 70,00 €/mq del 2016-2017 a 60,00 €/mq: “Ritenuto che il comune possa e debba contribuire al riavvio delle attività produttive e favorire l’occupazione praticando prezzi di cessione delle aree in € 60,00 al mq con una riduzione del 29,41% rispetto alla quota di € 85,00 al mq determinata per l’anno 2015.”. Il sindaco pur condividendo la nostra preoccupazione per evitare che le aziende scelgano altri Comuni per i loro insediamenti, ha dichiarato di non poterlo inserire nella delibera di giunta n° 2879/2017.
Per noi le aziende vanno aiutate a superare la crisi esistente, con l’obiettivo di far rimanere chi è già a Senigallia e di creare i presupposti attrattivi per accoglierne di nuove. Ma il sindaco non è stato della stessa opinione.
Che dire per i lavori pubblici non ci sono i soldi per favorire le attività produttive non si può ridurre il costo di aree di proprietà comunale libere e che presumibilmente rimarranno libere senza poter creare opportunità di nuovi posti di lavoro per i cittadini.
Potevamo approvare il bilancio 2018? Ovviamente no. Un buon Natale e un Felice 2018 a tutti i cittadini.
Giorgio Sartini – Senigallia Bene Comune
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Qualche giorno fa il consigliere regionale del P.D., Volpini, ha annunciato con toni trionfalistici che “l’Utic di Senigallia può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Mercoledì pomeriggio c’è stato l’incontro in Regione per la nuova determina con la quale l’Asur rivede la riorganizzazione della Cardiologia e giovedì sarà firmata la tanto attesa determina che “salva” l’Utic di Senigallia”.
Pubblicata sull’Albo pretorio online dell’A.S.U.R. Marche, la determina n. 732/2017 ad oggetto la “RETE CLINICA CARDIOLOGICA ASUR” e l’allegato 1 – “Rete Clinica Cardiologica ASUR” è arrivata l’amara sorpresa: la cardiologia dell’Ospedale di Senigallia è di tipo riabilitativa!
Stando a zero le parole da propaganda elettorale, per i cittadini che significa tutto questo?
Significa che per Senigallia non è prevista una funzione U.T.I.C. con conseguente ulteriore declassamento del nostro ospedale cittadino.
Significa che per Senigallia non è prevista una funzione U.T.I.C., perché la determina 732/2017 non parla mai di U.T.I.C. espressamente presente a Senigallia
Significa che le promesse del sindaco, che chiedeva sei mesi di tempo, non si sa a questo punto per cosa, sono rimaste tali.
Gianfranco Lai