Il crollo della palestra poteva essere evitato


scmarchetti_smallDopo il crollo avvenuto presso la palestra della scuola Marchetti del novembre 2014, Senigallia Bene Comune ha evitato di giungere a veloci ed affrettate conclusioni, come invece impropriamente fatto dalla stessa amministrazione comunale; tanto affrettate e superficiali che la Giunta, tramite l’assessore Memè, ha smentito la prima versione (infiltrazione d’acqua), dandone una seconda.

Resta il fatto che i Vigili del Fuoco, nella loro relazione ove descrivevano l’intervento svolto sul posto, hanno ricondotto il cedimento di una parte in muratura del solaio proprio ad una infiltrazione di acqua dal tetto.

Questa infiltrazione non era a conoscenza dell’Amministrazione per il semplice motivo che il sopralluogo più recente risale al 29 ottobre 2009, quando, in seguito al crollo avvenuto in una scuola del torinese, vennero disposti controlli sugli edifici scolastici a livello nazionale. Dopo il 2009 nessun altro controllo è stato eseguito. Comunque dal verbale del 29 ottobre 2009 risulta che: – la palestra addirittura non fu controllata; – due locali adibiti a spogliatoio, confinanti con la palestra, risultavano avere il controsoffitto “in stato di degrado” e necessitavano di urgente sistemazione; – il cosiddetto “sfondellamento”, il fenomeno che ha portato al crollo del 17 novembre scorso (ricordiamo che lo “sfondellamento” è il deterioramento dello strato inferiore dei solai dove sono agganciati i pendini di sostegno dei controsoffitti) era stato evidenziato in diversi locali del plesso scolastico tanto che veniva suggerita “una urgente e puntuale verifica”. Ma da allora ad oggi non sono stati svolti interventi di manutenzione o altri sopralluoghi, nemmeno nella palestra, già inspiegabilmente non compresa nel controllo sopra ricordato.

Se si escludono alcune tinteggiature e l’installazione di un impianto fotovoltaico su parte della copertura della palestra, nulla è stato fatto. Senigallia Bene Comune chiede all’Amministrazione Comunale: – per quali ragioni non ha provveduto a mettere in sicurezza i locali di cui la relazione del 29 ottobre 2009 aveva messo in luce il degrado e la pericolosità? – perché non ha provveduto a controllare il soffitto della palestra considerando lo stato critico dei locali adiacenti? Questa documentazione dimostra senza equivoci di sorta che certi eventi potevano essere evitati o comunque tenuti sotto stretto monitoraggio da chi di dovere. Questa è la trasparenza che ci piace comunicare ai cittadini, informandoli su tutto ciò che accade all’interno della ‘macchina amministrativa’ che senza ombra di dubbio ha il dovere di tutelare i propri cittadini.

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