• Il nuovo ponte 2 Giugno


    2019-11-13_112907Senigallia 13/11/2019 – Il dibattito cittadino si è acceso dopo la presentazione, fatta dal Consorzio di Bonifica delle Marche nella 2° commissione del 21/10/2019, in merito al progetto dei lavori per rifare il Ponte 2 Giugno a campata unica. Il Sindaco Maurizio Mangialardi lunedì 11novembre ha preso posizione dichiarando: “Lo dico chiaramente: il nuovo ponte 2 Giugno dovrà essere simile a quello attuale, senza pile in alveo e senza campata superiore.” e “Il progetto del Consorzio di Bonifica è uno studio di fattibilità che non è compatibile con il contesto urbanistico circostante, con i Portici e con via Carducci.” Ha concluso affermando: “Non metto in discussione un’opera moderna però la nostra città, che è fatta da un piano del centro storico basato sul restauro e recupero filologico, non si può permettere di avere una struttura così come ipotizzata. Il Consorzio? È disponibile a rivedere il progetto e abbiamo il tempo per farlo” Bene! Dopo la 2° commissione in cui il Presidente del Consorzio di Bonifica, avv. Claudio Netti, alle mie osservazioni ha affermato che sé è possibile fare un ponte carrabile con una struttura più idonea al contesto dove deve essere inserito, che mantiene la stessa sezione di deflusso e che non costa più di quanto messo a disposizione dal Committente mi impegno a finanziarne il progetto: ho preso le sue parole al volo ed ho subito contattato il prof. Marco Petrangeli. Direte chi è il prof. Marco Petrangeli? Il prof. Petrangeli è l’ingegnere (con una esperienza a livello mondiale con oltre 200 ponti realizzati) che abbiamo contattato già nel 2015 tramite l’arch. Giuseppe Arnaldo Fornaroli (che era allora in lista con Senigallia Bene Comune) per prospettare a marzo 2015 agli incontri dell’Osservatorio Misa le modalità costruttive e i costi necessari per rifare i ponti cittadini a campata unica e poter così aumentare lo smaltimento delle piene del fiume Misa. Successivamente il 28/03/2017 nella 2° commissione è stato da me e sempre dall’arch. Fornaroli invitato a relazionare sullo stesso argomento del ponte 2 giugno … … ma la sua presentazione è rimasta lettera morta. Dopo pochissimi giorni dal mio contatto telefonico il prof. Petrangeli, dopo aver visionato l’intero progetto del Consorzio di Bonifica, mi ha confermato che è possibile realizzare un ponte con lo stesso stile che ha presentato nei due appuntamenti che garantisca nel contempo le specifiche previste nel progetto presentato dal Consorzio di Bonifica delle Marche. Per questo motivo oggi, 12 novembre alle ore 8:30 su appuntamento, ci siamo presentati al Consorzio di Bonifica delle Marche a Macerata per parlare con il Presidente Netti e con due ingegneri. Nella riunione molto proficua, il prof. Petrangeli ha fornito i chiarimenti e le delucidazioni sulla soluzione già illustrata in Senigallia fin dal 2015 e si è dichiarato pronto a collaborare con il Consorzio di Bonifica per redigere il Progetto Definitivo della stessa. Tale soluzione, che sembra incontrare il favore dei cittadini avrà un costo non superiore a quello delle soluzioni già redatte dal consorzio di Bonifica.Il professore ed il Presidente Netti hanno concordato sulla necessità di valutare con attenzione, anche coinvolgendo istituzioni e cittadinanza, la piattaforma più adeguata per l’attraversamento quindi la larghezza della parte carrabile e di quella ciclopedonale anche in funzione del contesto architettonico e dell’inserimento dell’opera lungo l’asse viario già esistente. Il presidente del Consorzio ci ha lasciato affermando che interpellerà la Committenza (la Regione) per capire se è disposta o meno a rivedere le modalità di realizzazione del ponte 2 giugno.

       Giorgio Sartini
        consigliere comunale Senigallia Bene Comune

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  • IL BUON BILANCIO COMUNALE DI SENIGALLIA

    Simbolo

    Durante il Consiglio Comunale del 30 luglio 2019 con la proposta n°2019/1696 avente ad oggetto: “ORGANO DI REVISIONE ECONOMICO-FINANZIARIO. NOMINA PER IL TRIENNIO 2019-2022.” l’amministrazione ha messo nero su bianco che in economia non è un comune virtuoso.Quante volte, anche durante la discussione nell’ultimo consiglio comunale per approvare la “Salvaguardia degli equilibri di bilancio di previsione finanziario armonizzato 2019/2021, variazione di assestamento generale di bilancio di previsione finanziario armonizzato 2019/2021 e ecc..” (D.C.C. CC/2019/48 del 30/07/2019), i nostri amministratori hanno esaltato le loro capacità di buona gestione del bilancio comunale attraverso i risultati ottenuti nonostante “la crisi”. È Vero? NO non è vero! Vi spiego il perché, come ho già chiarito in consiglio comunale (questo il link per ascoltare l’intervento). Comune virtuoso in economia è un comune orientato al risanamento, all’andamento virtuoso dei conti pubblici. Ebbene nella delibera 1696 è scritto: “DATO ATTO che, per il Comune di Senigallia: · la spesa corrente annuale pro-capite desumibile dall’ultimo bilancio preventivo approvato è pari ad euro 1.173,56 (calcolata quale totale degli stanziamenti di spesa corrente anno 2019 risultanti dalle previsioni iniziali del bilancio di previsione 2019/2021 diviso per il numero di abitanti al 31.12.2018), dunque superiore rispetto alla media nazionale di euro 750,00; Abbiamo quindi che a Senigallia la spesa corrente annuale per cittadino (0 – 110 anni) è maggiore di 423,56 €, BEN il 63,9% in più rispetto alla spesa media dei comuni italiani (non dei comuni virtuosi: quella è tutta un’altra storia) equivalente a dire che annualmente a Senigallia si spende per una famiglia di 3 persone 423,56 € X 3 = 1.270,68 € che in un mandato elettorale significa che una famiglia di 3 persone potrebbe risparmiare 6.353,40 € (a persona 2117, 8 €) se solo la spesa comunale si allineasse alla media della spesa dei comuni italiani. Si potrebbe pensare o potrebbero tentare di farci credere, come hanno fatto finora, che spendiamo di più perché riceviamo più servizi e di “grande qualità”, rispetto agli altri comuni, ma questo non accade: spendiamo di più e basta. Non parliamo di divenire da oggi a domani (cioè subito dopo il giorno delle votazioni amministrative del 2020) un comune virtuoso: noi di Senigallia Bene Comune attiveremo tutte le procedure necessarie per far diventare il comune di Senigallia un comune nella media, poi con un secondo mandato un comune virtuoso. Le idee perseguibili e le risorse ci sono e la nostra determinazione a renderlo possibile pure.

     

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    Senigallia Bene Comune

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