Qualche giorno fa il consigliere regionale del P.D., Volpini, ha annunciato con toni trionfalistici che “l’Utic di Senigallia può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Mercoledì pomeriggio c’è stato l’incontro in Regione per la nuova determina con la quale l’Asur rivede la riorganizzazione della Cardiologia e giovedì sarà firmata la tanto attesa determina che “salva” l’Utic di Senigallia”.
Pubblicata sull’Albo pretorio online dell’A.S.U.R. Marche, la determina n. 732/2017 ad oggetto la “RETE CLINICA CARDIOLOGICA ASUR” e l’allegato 1 – “Rete Clinica Cardiologica ASUR” è arrivata l’amara sorpresa: la cardiologia dell’Ospedale di Senigallia è di tipo riabilitativa!
Stando a zero le parole da propaganda elettorale, per i cittadini che significa tutto questo?
Significa che per Senigallia non è prevista una funzione U.T.I.C. con conseguente ulteriore declassamento del nostro ospedale cittadino.
Significa che per Senigallia non è prevista una funzione U.T.I.C., perché la determina 732/2017 non parla mai di U.T.I.C. espressamente presente a Senigallia
Significa che le promesse del sindaco, che chiedeva sei mesi di tempo, non si sa a questo punto per cosa, sono rimaste tali.
Gianfranco Lai