In merito al comunicato, targato Partito Democratico, strapieno di paroloni ma vuoto di contenuti, è doveroso che i cittadini ricevano chiarimenti sui numeri dell’affaire Centro Sportivo Saline, il PD senigalliese con circa 3000 caratteri di politichese ha dato prova del vuoto pneumatico del proprio stile politico.
Prima di vedere cosa (non) ha scritto il Pd, facciamo un passo indietro; la U.I.S.P. di Senigallia ha presentato ben CINQUE volte il progetto di finanza per la gestione della cittadella dello sport delle Saline, ivi compresa la piscina delle Saline.
Solo l’ultimo di questi progetti, è stato approvato dalla Giunta con delibera n. 70 del 17/04/2018 che merita di essere letta. Il comunicato del Pd è del tutto privo di cifre, pur parlandosi di strutture pubbliche e quindi di denari di tutti i senigalliesi, ecco i dati reali:
- Le spese previste dal progetto di finanza per la cittadella dello sport ammontano a circa 930.068,60 € somma prevista per realizzare gli interventi di miglioramento delle strutture, la progettazione, la direzione lavori e per le somme a disposizione
- Contributo pubblico da parte dell’Amministrazione Comunale di 265.000 euro/anno (più IVA) che, moltiplicato per i 12 anni di gestione previsti dal “Progetto di Finanza”, da un totale di 3.180.000 euro (più IVA)
- Pertanto il contributo dell’Amministrazione Comunale di Senigallia non rientra nel Progetto di Finanza per un massimo del 49% (come previsto per legge) ma per BEN IL 342%
In sostanza, Il Comune in 12 anni elargirebbe alla U.I.S.P. ben 2.249.931,40 di EURO a fronte di un valore della Concessione per il Progetto di Finanza pari a 8.895.000,00 di euro (come dichiarato dalla stessa UISP a pag. 7 nel loro schema di contratto allegato alla delibera della giunta 70/2018). Qualcuno deve spiegare alla Città dove sarebbe la convenienza per il Comune di dare in gestione le strutture a queste condizioni…
Sarebbe poi doveroso che tutto il Pd ricordasse quando in data 14 maggio 2015 (a ridosso delle elezioni amministrative 2015) il sindaco protempore Mangialardi prorogò con una semplice lettera la gestione della piscina alla U.I.S.P. in barba a qualsiasi gara europea, oggi evocata dal Pd.
In questo caso di che buon governo stiamo parlando? Ci auguriamo di leggere comunicati più stringenti riguardo ai reali numeri del Centro Sportivo delle Saline evitando tecnicismi e anacoluti del tipo “…la verifica dei risultati raggiunti, consente a Sindaco e Giunta di lavorare con strumenti di programmazione utili e tempi…” Parole tecnicamente prive di senso, soprattutto quando ci troviamo a gestire soldi pubblici ovvero di tutti noi cittadini.
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