Il nuovo servizio di Striscia la Notizia sull’Ospedale di Senigallia ha indignato la giunta.
Dapprima il sindaco, il 27 dicembre, ha preso posizione sul servizio, scrivendo: “a disgustarmi è stata la cieca indifferenza e il freddo cinismo dei rappresentanti del Comitato prima, e della redazione di Striscia La Notizia dopo, che proprio il 13 dicembre si sono recati all’ospedale di Senigallia per creare il solito “pseudo scoop”, non esitando neppur un attimo di fronte alla tragedia di un’intera città a lutto per le vite spezzate, né davanti alle difficoltà e allo stress dei nostri operatori ospedalieri, fortemente impegnati a gestire la lunga emergenza sanitaria”, definendo il Comitato come “fantomatico”.
Nessun cenno sul come risolvere il tema delle liste di attesa. Sebbene non sia di competenza sindacale, è però un problema che riguarda anche i senigalliesi e sarebbe doveroso da parte di un Sindaco, serio e coscienzioso, sollecitare chi di dovere a prendere di petto tale problematica per fare in modo che l’offerta sia proporzionale alla domanda appropriata di salute dei cittadini della propria comunità, come hanno fatto in altre Regioni. Anche perché le liste di attesa sono in fondo “un problema matematico”.
Poi tocca al vicesindaco, il 29 dicembre, commentare così la vicenda: “veramente qualcuno può pensare che il solo comitato difenda la qualità e la funzionalità del nostro ospedale? Oppure che “Striscia la notizia” sia lo strumento per “difendere” il nostro ospedale? E, soprattutto parlando delle liste di attesa (problema nazionale), durante la settimana di lutto cittadino? Il comitato sta facendo una battaglia politico-amministrativa contro Mangialardi e più in generale contro il PD regionale…”.
Simili affermazioni sono lontane, lontanissime dalla verità perché:
- il “fantomatico” Comitato è ben manifesto e le persone che lo compongono “ci mettono la faccia”, altro che “fantomatico”;
- il servizio registrato il 13/12/2018 è stato trasmesso la vigilia di Natale;
- il “pseudo scoop” era dovuto perché, come sua abitudine, Striscia la Notizia, è tornata per controllare se le promesse fatte dall’A.S.U.R. erano state mantenute;
- affermare che il Comitato stia facendo una “battaglia politico-amministrativa contro Mangialardi” è fuori dalla realtà, ma le parole usate dal vicesindaco ben si addicono allo scrittore visto che è il vice del sig. Mangialardi al quale i Comitati dei cittadini, quando son veramente “liberi e non manipolabili”, come quello a difesa dell’Ospedale cittadino, sono come fumo negli occhi e costituiscono la classica “grappetta”
Per noi di S.B.C. la situazione creatasi è paradossale:
- Mangialardi si offende, arrivando addirittura a strumentalizzare una tragedia immane, perché una giornalista mette in luce (senza in alcun modo citare quanto accaduto a Corinaldo) i disservizi dell’Ospedale di Senigallia, disservizi che creano una marea di problemi ai cittadini.
- Memè, per difendere il “suo capo”, farnetica di battaglie politiche contro Mangialardi e il P.D. regionale, fraintendendo e spacciando le doverose battaglie politiche portate avanti dal Comitato, come battaglie partitiche.
E’ evidente che l’approssimarsi della scadenza di mandato, con prospettive non rosee per gli esponenti locali del P.D., giocano brutti, bruttissimi “scherzi”.
Come Lista civica siamo fermamente convinti invece che la partecipazione dei cittadini alla politica, anche attraverso i Comitati, sia cosa positiva e propositiva e come tale vada sostenuta prendendo le iniziative di aggregazione politica come occasione di confronto e dialogo. Confronto e dialogo, concetti “ignari” a questa giunta. Questa è la vera politica, lontana anni luce da quella “politica” condotta da partiti come il P.D., nazionale, regionale e senigalliese.
Senigallia Bene Comune
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