Non c’è alcun dubbio che l’amministrazione Mangialardi abbia regalato ai cittadini di Senigallia un numero spropositato di inaugurazioni, feste, tagli di nastro, sorrisi e sguardi a favore di telecamera anche sui palcoscenici (e non è una battuta).
Senza soluzione di continuità tra il primo e il secondo mandato assistiamo da anni al trionfalismo fatto persona a scapito di una politica sobria, decorosa, poco invadente e soprattutto che ponga al centro la sicurezza dei cittadini. Basti pensare all’inaugurazione della palestra Marchetti che dopo tre anni è stata riconsegnata alla città tramite finanziamenti pubblici (e dunque di noi cittadini). Alla parata di politici e di astanti, di cui disponiamo ampia documentazione fotografica e a cui siamo abituati, avremmo preferito una sistematica manutenzione della palestra mediante regolari controlli.
Senigallia Bene Comune denunciò a suo tempo proprio questo; nonostante venne svolto un sopralluogo il 29/10/2009, al termine del quale venne sollecitato come urgente la sostituzione del controsoffitto presente negli spogliatoi (spesa prevista per gli interventi “gravi” 45.000,00 euro), il Comune pensò bene di tinteggiare le aule. Della palestra non si fece alcun cenno nel verbale, per il semplice fatto che non venne controllata. Oggi sappiamo che i lavori ammontano ad oltre 500.000,00 €, soldi che potevano essere evidentemente spesi diversamente se ci fosse stata al tempo lungimiranza politica nei controlli.
Non sarebbe stato meglio averne spesi di meno per la sicurezza ordinaria? E per quali ragioni al tempo non si è provveduto a mettere in sicurezza i locali di cui la relazione del 29 ottobre 2009 aveva messo in luce il degrado e la pericolosità? Infine perché non si è controllato il soffitto della palestra considerando lo stato critico dei locali adiacenti? Altro che buon governo targato PD; noi oggi assistiamo alla politica che utilizza certamente denaro pubblico e che si fa bella nell’averlo trovato. Davvero un assurdo a cui Senigallia Bene Comune per suo stile si oppone fortemente.
Forse per i nostri governanti è più funzionale inaugurare e tagliare ‘costosi’ nastri per la collettività che manutenere e controllare, monitorare e verificare. La lista civica Senigallia Bene Comune ha portato in consiglio e nei luoghi preposti al dialogo politico tutta la documentazione che dimostra senza equivoci di sorta che certi eventi potevano essere evitati o comunque tenuti sotto stretto monitoraggio da chi di dovere. Questo non è stato fatto ed è un dato oggettivo, come le inaugurazioni di Mangialardi.
Giorgio Sartini – Consigliere Comunale
Lista civica Senigallia Bene Comune
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